Riti e Reti

Il lavoro sulla trama del Ficodindia nasce da una profonda esigenza di legàmi. Nella vita così come nella creatività. Ad osservarla, questa trama è esattamente una rete… che si allarga, si stringe, gioca con i propri stessi incontri ed incroci, dove possiamo ritrovare le reti neurali del nostro cervello, come anche la rete di connessione virtuale che oggi ci collega al mondo intero. È come se la natura ci riconducesse sempre ad un punto di partenza, cioè al fatto che ogni cosa ha un legame e che questo legame non è mai casuale. La trama del Ficodindia, è vero, sa di Sicilia, dei suoi paesaggi aridi, della caparbietà di una pianta che, come questa terra, resiste nonostante tutto. Ma questa trama ci dice anche che la Sicilia, la terra del mito, la terra di mille culture, è al centro del mondo…perché è parte di una fitta rete di incredibili possibilità. Le reti sono fatte per guardare attraverso. È un grande dono quello di poter guardare attraverso le cose. È un’ispirazione. È un ascolto. Scelgo pezzi della mia esperienza per creare. Scelgo trame della mia storia per ispirarmi.